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10 cose da vedere a Bucarest in Romania

10 cose da vedere a Bucarest in Romania
10 cose da vedere a Bucarest in Romania

10 cose da vedere a Bucarest in Romania. La Romania e in particolare Bucarest mantengono il trend di crescita come destinazione turistica. Prezzi competitivi, qualità dei servizi, offerte accattivanti, turismo turistico e business. Questi i punti di forza di Bucarest come destinazione per city break. Resta una pecca che deve essere recuperata: l’immagine. Un futuro che appare comunque positivo secondo gli operatori di settore.
Se all’inizio Bucarest era una meta più da business oggi c’è un grande interesse anche sul comparto turistico. Si va verso la scoperta di una città ancora poco conosciuta. Nel 2016, secondo i dati forniti in anteprima dal dipartimento del Turismo del comune di Bucarest, i primi visitatori della capitale romena sono stati gli israeliani. In seconda posizione gli italiani, terzi i cittadini Usa. Il totale dei turisti arrivati in Romania nel 2016 è stato di oltre 1 milione, +11,35% rispetto al 2015. Bucarest resta una destinazione con un equilibrio tra prezzo e qualità molto buono.
Comparsa solo da qualche anno sulle mappe turistiche, Bucarest forse non avrà la bellezza di altre città europee, ma la capitale della Romania non ha nulla da invidiare alle altre città dell’est Europa per quanto offre ai turisti, ed è una delle regine delle mete low cost! Non fatevi ingannare dai palazzoni dell’epoca sovietica: dietro ogni angolo potrebbe comparire una chiesetta, un monastero, e tanto altro ancora… BlogRomania ha scelto per voi le 10 cose da non perdere a Bucarest!

10 cose da vedere a Bucarest in Romania:

Palazzo del Parlamento

Il Palazzo del Parlamento di Bucarest, in Romania, è il secondo edificio più grande del mondo per estensione e il terzo in volume. Il nome originale del Palazzo del Parlamento di Bucarest era Casa del Popolo. A partire dalla fine dell’era comunista è stato chiamato Palazzo del Parlamento. Tuttora, comunque, molti Romeni mantengono il vecchio nome e lo chiamano Casa Poporului.
L’edificio fu costruito su una collina conosciuta come Collina degli Spiriti.  Quest’ultima fu in gran parte rasa al suolo per consentire la costruzione del fabbricato, iniziata nel 1984. Il Palazzo del Parlamento di Bucarest era in origine conosciuto come Casa della Repubblica (Casa Republicii) e doveva servire da quartier generale per tutte le maggiori istituzioni dello stato, come la Presidenza della Repubblica, la Grande Assemblea Nazionale, il Consiglio dei Ministri e il Tribunale Supremo. Al momento del rovesciamento e dell’esecuzione di Nicolae Ceaușescu nel 1989, il progetto era quasi completato. È il secondo maggiore edificio amministrativo del mondo per superficie, subito dopo Il Pentagono.

National Village Museum (Muzeul Satului)

Nel parco Herastrau e sulla riva del lago con lo stesso nome, nella zona nord di Bucarest, si trova questo piacevole museo etnografico a cielo aperto dedicato alle tradizioni romene. Passeggiando fra le casette in legno ricostruite (in alcune si può anche entrare!), che documentano diverse epoche della storia romena, vi sembrerà di fare un tuffo nel passato: il grigio della città e il traffico sono lontanissimi.

Parco Herastrau

Il parco Herastrau di Bucarest si trova a nord della città, ed è il più grande parco di Bucarest con una superficie di circa 110 ha. Il parco Herastrau di Bucarest è delimitato dal viale Prezan Constantin, Aviatori Boulevard, Boulevard Pechino, Sos Nord, Str. Elena Vacarescu, Sos Bucuresti-Ploiesti, Sos Kiseleff. Nel parco Herastrau di Bucarest troviamo un teatro all’aperto, sale espositive, club e sport acquatici, caffè, discoteche e ristoranti, alberghi e molti altri servizi. Inoltre nel lago Herastrau ci si può dilettare nella pesca, sport acquatici e la vela. Herastrau Park è il luogo dove è possibile praticare qualsiasi tipo di sport e dispone di zone per la ricreazione e la cultura e le aree di sport e divertimento.

Chiesa Stavropoleos

Una delle chiese più belle di Bucarest, la chiesa Stavropoleos (Biserica Stavropoleos) sorge vicino a un omonimo monastero, nascosta fra le case nel centro di Bucarest. Fu costruita nel 1724, ed è un eccellente esempio di architettura romena, con la caratteristica torre-cupola e le volte riccamente decorate. Non perdetevi il bellissimo chiostro!

Chiesa Cretulescu

In un angolo di Piazza della Rivoluzione, la chiesa Cretulescu (Biserica Crețulescu) è facilmente individuabile, con il suo colore rossiccio. Costruita nel Settecento, è sopravvissuta a diversi restauri, rifacimenti, minacce di abbattimento nel periodo comunista e ad almeno due terremoti – nel 1940 e nel 1977! La (solida) chiesa oggi è stata riportata all’antico splendore, con i magnifici affreschi e arredi, fra cui un grande candelabro di bronzo smaltato.

Ateneo romeno

Si tratta di un edificio in stile neoclassico del 1888 e adibito a sala dei concerti. Ogni anno vi si tiene il festival di musica internazionale con concerti dell’Orchestra filarmonica “George Enescu” che ha sede nell’edificio. l’Ateneul Român è la sala da concerti più prestigiosa di Bucarest, facilmente riconoscibile per la pianta circolare e il colonnato neoclassico sul davanti. Ospita 600 posti a sedere: il modo migliore per visitarla è assistere a un concerto, magari durante l’annuale festival dedicato a George Enescu, il più importante compositore del paese.

Teatro Nazionale di Bucarest

Ben più recente nello stile è l’imponente Teatro Nazionale, uno dei più grandi d’Europa, edificato in pieno centro durante gli anni Settanta, a poca distanza dal vecchio teatro nazionale. Quest’ultimo è stato distrutto da un bombardamento nel corso della seconda guerra mondiale, ma il suo successore non fa mancare ai cittadini (e ai turisti) molte occasioni per godersi un bello spettacolo.

La città vecchia

Il quartiere Lipscani viene identificato come il cuore di Bucarest. Sito a sud di Piata Universitatii, prende il nome da una delle sue vie principali. Il centro storico di Bucarest ha un fascino unico grazie al perfetto connubio di storia, cultura e vita notturna. I grandi e larghi viali costruiti durante il periodo comunista possono essere alla lunga faticosi, specie in una giornata di sole. Il Centro storico di Bucarest, che nel 1400 brulicava di artigiani e commercianti, è stato trasformato in un quartiere di lusso mettendo in risalto la varietà di stili architettonici dei suoi palazzi. Oggi la zona è ricca di gallerie d’arte, negozi d’antiquariato e caffetterie.

Cattedrale dei Santi Costantino e Elena

Poco distante dal centro storico, su un piccolo colle, sorge il complesso che include la Cattedrale dei Santi Costantino ed Elena, il Palazzo del Patriarcato e la Residenza Patriarcale, dove vive la massima carica religiosa romena, il “Patriarca di tutta la Romania”, capo della chiesa ortodossa romena. La cattedrale, costruita nel Seicento, è una delle attrazioni più interessanti della città: splendidi i mosaici sulla facciata e gli affreschi all’interno, ma tutto il quartiere, di belle case basse, merita una tranquilla passeggiata.

Arco di Trionfo

L’Arco di Trionfo di Bucarest (Arcul de Triumf in rumeno) è un arco trionfale moderno, sito nella capitale della Romania. L’Arco di Trionfo è una costruzione con la forma di una monumentale porta ad arco. Solitamente questo tipo di costruzione voleva celebrare una vittoria in guerra. Questa tradizione nasce nell’Antica Roma, e molti archi costruiti in età imperiale possono essere ammirati ancora oggi nella “città eterna”.
La prima struttura dell’Arco di Trionfo Bucarest Romania, venne eretta in legno: l’arco venne costruito in fretta per celebrare l’indipendenza della Romania ottenuta nel 1878, in modo che le truppe vittoriose, di ritorno nella città, potessero marciare sotto la struttura.
Un secondo arco temporaneo venne costruito, sempre nello stesso punto, dopo la prima guerra mondiale. Nel 1935 si decise la costruzione di una struttura permanente, quella che esiste ancora oggi. L’ Arco di Trionfo Bucarest Romania si trova nella parte nord di Bucarest, sulla strada Kiseleff, all’incrocio con i Bulevard Constantin Prezan, Alexandru Averescu e Alexandru Constantinescu, ed è stato costruito in legno e stucco nel 1922.