Nascosto tra le pieghe del tempo e le creste del Supramonte, Baunei si svela come un borgo di inestimabile bellezza, avvolto in una storia di resistenza e tradizione. A quasi 500 metri sopra il livello del mare, questo antico villaggio montano guarda orgoglioso le onde del Mediterraneo, celando segreti di millenni tra le sue rocce calcaree e le strette vie lastricate.

Quando si pensa alla Sardegna, è facile lasciarsi trasportare dalle immagini di spiagge cristalline, acque turchesi e lussuose località turistiche. Tuttavia, l’isola nasconde tesori meno noti ma non meno affascinanti, radicati in una storia profonda e in paesaggi mozzafiato che si estendono ben oltre la costa. Uno di questi gioielli è il Cammino Minerario di Santa Barbara, una via di esplorazione che ci conduce attraverso il cuore selvaggio dell’Iglesiente, del Sulcis e del Guspinese, territori segnati da un passato industriale ricco e complesso.

Nascosto tra le dolci colline del Sulcis, nel cuore della Sardegna sud-occidentale, il Comune di Perdaxius rappresenta un tesoro di storia, tradizioni e natura incontaminata. Situato a soli pochi chilometri da Carbonia, Perdaxius si eleva a 98 metri sopra il livello del mare, abbracciato da rilievi come Monte Narcao e Monte Sorco, e bagnato dalle acque del Rio Monte Sorcu che confluiscono nella diga artificiale di Monte Brano.

Nel cuore della Sardegna, dove la fertile pianura cede il passo alla collina, sorge Serrenti, un comune che racchiude in sé secoli di storia e una vibrante modernità. Situato a circa 33 km dal capoluogo Cagliari, Serrenti rappresenta un punto di incontro tra le regioni storiche della Marmilla e della Trexenta, offrendo un paesaggio unico dove i campi coltivati lasciano spazio alla macchia mediterranea.